Farmaci sequestro

In termini semplici, convulsioni sono definiti come temporanea involontaria contrazione dei muscoli (convulsioni), che può verificarsi in qualsiasi parte del corpo. In alcuni casi, agitazione incontrollabile (convulsioni) è accompagnata da perdita di sensibilità o di coscienza. Questi movimenti involontari dei muscoli o convulsioni, durano generalmente per un breve periodo (pochi secondi). I medici spesso prescrivono farmaci sequestro di controllare questo problema

Cause di sequestro

Come tutti sappiamo, il movimento dei muscoli è controllato dal cervello. Il cervello invia segnali elettrici attraverso i nervi, al fine di controllare i movimenti corporei. In caso di convulsioni, vi è eccessiva stimolazione dei segnali elettrici in qualche parte del cervello, con conseguente convulsioni. Si può anche dire che il sequestro è un tipo di disordine del cervello in cui le cellule cerebrali inutilmente producono segnali elettrici, con conseguente agitazione incontrollabile. Quando queste contrazioni involontarie ricorrono a intervalli regolari la condizione viene definita come crisi convulsive.

Tipi di crisi epilettiche

Come sopra, convulsioni sono il risultato di disfunzione cerebrale temporaneo in cui vi è la generazione di segnali elettrici anormale. Quando questi disturbi l'attività elettrica del cervello rimanere confinati ad una parte specifica del cervello, si parla di crisi epilettiche parziali. Tuttavia, quando l'attività anormale di impulsi elettrici viene diffusa in tutto il cervello, è noto come crisi generalizzata.

Farmaci sequestro

Farmaci sequestro è la forma standard del trattamento, consigliato per il trattamento di questo disturbo cerebrale. Anche se i farmaci non sono una cura per il sequestro, che può certamente aiutare a ridurre al minimo gli episodi di convulsioni. I farmaci verrà dato considerando il tipo di sequestro è influenzato la persona.

Farmaci crisi parziali

Come spiegato, in caso di crisi epilettiche parziali, i disturbi elettrici che si verificano all'interno del cervello, sono localizzati. Una porzione specifica del cervello è influenzato e non vi è alcuna perdita di coscienza. Essa è tipicamente caratterizzata da agitazione temporanea involontaria. Di seguito sono riportati i farmaci crisi parziali:

* Lyrica

* Trileptal

* Zonegran

* Keppra

Farmaci crisi generalizzata

Si tratta di una grave forma di sequestro, in cui tutto il corpo trema in modo incontrollabile. Come l'attività elettrica anormale nel cervello non è localizzata, la persona è destinata a perdere coscienza. I farmaci possono anche essere somministrato per via endovenosa ai sequestri di controllo:

* Dilantin

* Topamax

* Neurontin

* Lamictal

* Gabitril

* Felbatol

* Carbatrol

Attenzione

Tenete presente che i farmaci prescritti per il trattamento delle crisi epilettiche sono classificati come farmaci da prescrizione. Farmaci sequestro semplicemente non può essere presa senza consultare un medico altamente qualificato. Qualsiasi farmaco, quando viene presa in giusta dose. Lo stesso vale per i farmaci sequestro. Un modo efficace per controllare le crisi è quello di prendere il farmaco al dosaggio corretto. I medici daranno preziosi consigli per quanto riguarda il dosaggio necessario per controllare il tipo di sequestro.

Farmaci sequestro Effetti Collaterali

Anche se i farmaci aiutano a sequestro la gestione delle patologie cerebrali, i pazienti lamentano pochi effetti collaterali. Di solito, le reazioni avverse da farmaci sequestro non si verificano quando presa in giusta dose. In generale, la risposta del corpo di farmaci sequestro è il seguente:

* Nausea

* Vertigini

* Aumento di peso inspiegabile

* Desiderio di mangiare cibo diminuisce

* Eruzione cutanea

Effetti collaterali gravi, come disturbi del linguaggio, cambiamenti comportamentali o calcoli renali possono anche verificarsi, ma è una rarità. Nel complesso, come il corpo reagisce ai farmaci sequestro dipende dalla salute individuale. Per andare sul sicuro, prendendo nel dosaggio prescritto, come indicato dal medico, è la chiave per abbassare le probabilità di effetti collaterali.